Come pulire e disinfettare i tuoi abiti: tutto quello che c’è da sapere
Pulire e disinfettare gli abiti non è mai stato così importante come adesso!
È diventato ancora più indispensabile, soprattutto se in casa sono presenti bambini, neonati o animali.
Mantenere un’igiene e una cura perfetta, ti permette di tenere lontano il più possibile germi e batteri,e assicura ai tuoi capi una lunga e felice esistenza nel tuo guardaroba.
Di seguito, pochi semplici accorgimenti che ti permetteranno di pulire e manutenere abiti, giacche e pantaloni nel modo più sicuro e prendertene cura con facilità.
- Spazzolare
30 secondi e una spazzola con setole naturali sono tutto ciò che ti occorre per pulire il tuo abito e raddoppiare il tempo tra una visita e l’altra in lavanderia.
Questa semplice accortezza, permette di rimuovere lo sporco prima che si sedimenti tra le trame del tessuto, lasciando le fibre pulite e libere di respirare.
Come fare?
È molto semplice.
Appendi la giacca e spazzola lentamente il tessuto con movimenti verticali sempre dall’alto verso il basso, assecondando il verso della trama.
Quindi distendi i pantaloni e procedi nello stesso modo.
Quando farlo? Possibilmente ogni giorno, dopo aver indossato l’abito.
- Ogni quanto lavare un abito
Il lavaggio in tintoria è un processo che espone i capi a prodotti chimici corrosivi, quindi non abusarne.
L’ideale è non più di un lavaggio ogni due mesi per abito.
Inoltre, per evitare uno scolorimento irregolare, ricordati di far lavare giacca e pantaloni insieme e sempre con la stessa cadenza.
- Come lavare un abito
In generale è bene sempre leggere l’etichetta che riporta sia il tipo di lavaggio che le temperature con cui possiamo trattare gli abiti.
Ecco i tre lavaggi più comuni.
– A mano
Quando si devono lavare dei vestiti realizzati con tessuti delicati, per evitare i costi della lavanderia e l’uso della lavatrice, è possibile farlo in casa seguendo delle specifiche linee guida e sfruttando dei prodotti naturali di facile reperibilità come aceto, limone e bicarbonato di sodio.
Considerato tutto, il nostro consiglio è quello di evitare questo tipo di interventi, poiché gli ingredienti potrebbero andar bene per qualche materiale e finissaggio dei tessuti, ma non per tutti e rischiano alla lunga di fare danni.
– In lavatrice
Se lavare un abito da uomo a mano è sconsigliato, lavarlo in lavatrice.
Anzi, possiamo considerarlo vietato.
Anche ammesso che si eviti la centrifuga, il rischio di alterare le fibre dei tessuti e la vestibilità del capo è alto.
– A secco
Il lavaggio a secco è un lavaggio a tutti gli effetti, solo che invece che con acqua viene fatto con dei solventi che agiscono sgrassando il capo e disinfettandolo.
Benché il lavaggio a secco sia l’opzione migliore quando si tratta di igienizzare un abito da uomo, bisogna tenere conto che il processo implica l’uso di sostanze chimiche che alla lunga possono rovinare i tessuti dei capi da sartoria.
Il consiglio è quello di non abusarne.
- Come rinfrescare un vestito senza lavarlo
Ogni capo, soprattutto quello a cui siamo più affezionati, non dovrebbe mai essere indossato più di due volte alla settimana.
Un po’ di riposo, infatti, permette alle fibre di respirare e aiuta a distendere le piccole stropicciature accumulate durante la giornata.
Appendi il capo lasciando abbastanza spazio da entrambi i lati, in meno di 24 ore sarà di nuovo, pronto per essere indossato.
- Disinfettare
Ti stai chiedendo come disinfettare il tuo abito?
Su questo punto ci teniamo a fare una piccola precisazione: disinfettare non equivale a sterilizzare.
Il primo procedimento elimina o allontana batteri e germi responsabili di patologie non pericolose, mentre la sterilizzazione la si pratica con macchinari adeguati e prevede l’uccisione o inattivazione totale di tutte le forme viventi, compresi virus, spore e nematodi.
Se hai bisogno di una disinfezione speciale, per via di una malattia pericolosa, diversa dall’influenza o dalla congiuntivite, rivolgiti a dei professionisti del settore che praticheranno un trattamento intenso con, per esempio, luce ultravioletta per uccidere il 100% dei batteri.
Online sono disponibili diversi contenuti che spiegano come disinfettare da funghi e virus i propri capi utilizzando bicarbonato, Amuchina, disinfettanti spray e lavaggi a più di 60°.
Questi espedienti non possono valere per tutti i vestiti, a maggior ragione quando si tratta di capi sartoriali realizzati con tessuti pregiati.
- Stirare
La stiratura degli abiti andrebbe eseguita con una stiratrice verticale; il vapore, con i suoi 100°, è un buon agente sterilizzante per uccidere la stragrande maggioranza di virus e batteri che possono essere ancora presenti dopo il lavaggio ad alta temperatura.
Un piccolo investimento che assicura una perfetta stiratura e deodorizzazione ogni volta che ne hai bisogno.
Il ferro da stiro tradizionale è di certo l’alternativa più alla portata di tutti, ma necessita di una piccola accortezza.
Posiziona sempre un panno leggero tra la piastra e il tuo abito, così da proteggere il tessuto dal calore del ferro, evitando quell’effetto di lucentezza davvero poco chic.
L’ultima opzione, trucco prezioso dei viaggiatori più eleganti, è da considerarsi appunto un escamotage d’emergenza, in quanto non consente una stiratura davvero perfetta.
Appendi il tuo vestito nel bagno, lascia semplicemente scorrere l’acqua calda e chiudi la porta. Grazie alle proprietà del vapore in pochi minuti le pieghe si distenderanno e l’abito riacquisterà la sua forma.
- Appendere
Quando non indossi il tuo completo non lasciarlo abbandonato e piegato su se stesso a ridosso di qualche sedia, ma ricordati di appenderlo.
Una gruccia sagomata, possibilmente realizzata in cedro è la soluzione ideale.
Il legno manterrà perfettamente la forma della giacca sostenendo la struttura delle spalle, assorbirà l’umidità dal tessuto e terrà lontane le tarme.
- Riporre in un porta abito
La soluzione ideale quando si tratta di viaggi? Sì, ma non solo.
Riporre i tuoi abiti nel relativo porta abito anche quando sei a casa, lasciando la zip un poco aperta, terrà al riparo i tessuti da tarme, acari, muffe e polvere.
Assicurandoti di indossare ogni volta un abito pulito e fresco, come appena uscito dalla lavanderia.
In breve: come pulire il tuo vestito
A parte spazzolare ogni giorno i tuoi abiti e riporli negli appositi porta abiti, la nostra raccomandazione è quella di rivolgerti a una tintoria di fiducia per pulire e disinfettare i tuoi capi sartoriali.
Ma attenzione: frequenti lavaggi a secco consumano la stoffa e la rendono lucida, quindi non abusarne.
Non fare più di 6 lavaggi l’anno per ogni abito.
Adesso che sai come prendertene cura, scegli il tuo prossimo abito su misura.